Si è svolto nel pomeriggio di mercoledì 7 febbraio un incontro di informativa nel corso del quale la Direzione generale per il personale del Ministero dell’Istruzione e del merito ha riferito ai sindacati sull’aggiornamento delle GAE e delle GPS, entrambe in scadenza.
Come noto, il decreto legge “Mille proroghe” – attualmente in fase di conversione alla Camera – ha previsto che anche per il biennio 2024/2025 e 2025/2026 le GPS vengano aggiornate attraverso una apposita Ordinanza ministeriale. Si rinvia dunque, per la terza volta, la definizione del Regolamento previsto dalla norma istitutiva delle GPS e si attribuiscono ancora una volta i poteri di ordinanza al Ministro, come già avvenuto con l’OM 60 del 2020 e con l’OM 112 del 2022. Va detto che tutto ciò scaturisce anche dalla necessità, su cui la stessa Amministrazione si è sempre detta disponibile, di rivedere i contenuti dell’ipotesi di Regolamento predisposta dall’allora ministro Bianchi (governo Draghi) e su cui la CISL Scuola aveva manifestato non poche riserve. In tal senso vi è l’impegno a riaprire il confronto sul Regolamento avviato nel 2022, procedendo nel frattempo all’aggiornamento delle graduatorie, disciplinato da un’Ordinanza che ricalchi sostanzialmente i contenuti della precedente.
Nell’incontro di mercoledì sono state illustrate le poche modifiche apportate, rese necessarie da variazioni del quadro normativo di riferimento. La novità più importante riguarda l’accesso alla II fascia per coloro che si inseriscono per la prima volta: essendo conclusa la possibilità di conseguire i 24 CFU, ci si potrà iscrivere alle GPS di II fascia anche con il solo titolo di studio previsto dal regolamento sulle classi di concorso.
Si potrà iscrivere alla I fascia di posto comune o di sostegno con riserva chi è in attesa di conseguire l’abilitazione o la specializzazione entro il 30 giugno.
Per la II fascia delle GPS di Infanzia e Primaria viene semplificato il requisito di accesso: per tutti coloro che sono iscritti almeno al terzo anno dei corsi di laurea in Scienze della Formazione Primaria, l’accesso alle graduatorie sarà possibile col possesso di 150 CFU, indipendentemente dall’anno di corso (terzo, quarto o quinto).
Per quanto riguarda le GAE, le norme prevedono che l’aggiornamento avvenga tramite Decreto del Ministro e che le Graduatorie abbiano durata triennale. È stata pertanto illustrata una bozza di decreto che ricalca in toto quello del 2022. Come avvenuto allora, per consentire l’allineamento tra durata GPS e durata GAE, anche questa volta, con un emendamento al decreto “Milleproroghe”, si limiterà a due anni la durata delle GAE anche in presenza di un DM che le rinnova per tre anni.
Nell’informativa è emerso inoltre che dovrebbe essere imminente la pubblicazione del Decreto, di concerto fra i Ministeri dell’Istruzione e dell’Università, concernente la revisione delle classi di concorso prevista dal PNRR, che conporta alcuni accorpamenti tra classi di concorso del I e II grado. Tali accorpamenti non hanno ripercussioni per quanto riguarda le graduatorie per le supplenze, che continueranno ad essere elaborate distintamente. Il Decreto contiene inoltre una integrazione dei titoli di accesso per le discipline STEM A20 e A27 e consentirà l’inserimento in GPS di aspiranti in possesso di titoli finora non previsti.
L’apertura delle funzioni per le domande di aggiornamento delle GAE dovrebbe avvenire entro fine febbraio; ultimate le procedure relative alle GAE, si apriranno quelle per le istanze riguardanti le GPS.