c_7eb121008aPuò servire la memoria di eventi passati per orientare l’azione del sindacato in un presente carico di problemi e tensioni che attraversano anche lo schieramento delle forze sociali? Se lo chiede Ivana Barbacci negli “appunti di viaggio” che aprono il mensile dell’Agenda CISL Scuola in linea a partire dal 1° novembre. Pur tenendo conto che gli scenari sono nel tempo profondamente mutati, si possono ritrovare punti di analogia interessanti tra una vicenda degli anni ’80, la frima dell’accordo che avviò il superamento della scala mobile, e l’attuale dibattito sulle possibili forme di tutela delle retribuzioni, di cui la proposta di fissare per legge un salario minimo è il tema dominante. Non fermarsi ai titoli, come spesso accade su provvedimenti “bandiera”, ma entrare nel merito per scegliere la via giusta, non quella che a prima vista appare più accattivante, ma quella capace di risolvere veramente il problema. Il tutto nel contesto di una effettiva autonomia del sindacato, mai condizionato o subalterno alle dinamiche della politica.
Tocca a Emidio Pichelan sviluppare il tema solo accennato fra le pagine di novembre della versione cartacea dell’Agenda: “Se la vita è stare dentro gli eventi“. E lo fa da par suo, attingendo a piene mani dalla propria personale esperienza di insegnante e sindacalista formatosi negli anni in cui “la nostra maturità professionale poteva sbocciare e fiorire nella stagione della partecipazione e della democrazia orizzontale“.
L’intervista che ci propone Reginaldo Palermo è con Aluisi Tosolini, già dirigente scolastico del liceo “Bertolucci” di Parma, pedagogista e filosofo dell’educazione oltre che responsabile della Rete nazionale delle scuole per la pace. Come la scuola può essere, o deve cercare di essere, una palestra di democrazia, capace di educare alla convivenza civile, che è anche il presupposto per educare alla pace, tema sempre più drammaticamente attuale.
Dal vissuto delle nostre scuole prende spunto l’intervento di Silvia Stefanovichj, Responsabile del Dipartimento Disabilità, Inclusione Sociale e Diritti dell’Infanzia della CISL Nazionale. Il suo pezzo ci presenta un progetto molto interessante e dal titolo di grande impatto, “ScApPaRe dai luoghi (non) comuni“, realizzato a Roma attraverso una rete di Istituti Comprensivi, associazioni dei genitori e partner territoriali, avente come capofila Anteas, l’associazione promossa dalla Federazione Pensionati della CISL, impegnati a condividere l’esperienza dell’alleanza educativa scuola/famiglie/territorio.
Il mensile si chiude col consueto sommario, fornito dall’Ufficio Sindacale CISL Scuola, dei principali impegni che attendono l’organizzazione nel corso delle prossime settimane.

AGENDA – MESE DI NOVEMBRE 2023