
Il contratto riprende e porta a conclusione il percorso già iniziato con il CCNI triennale sulla mobilità. Non solo vengono ribadite tutte le condizioni che consentono di presentare domanda di assegnazione provvisoria al personale soggetto a vincoli posti da norme di legge, ma si amplia ulteriormente la platea degli aventi titolo.
Ancora una volta la contrattazione si dimostra lo strumento più appropriato per conseguire i migliori risultati possibili per il personale della scuola.
A conclusione di un lungo e fruttuoso confronto con l’Amministrazione, la domanda di assegnazione provvisoria potrà essere presentata, in deroga alle disposizioni di legge, non solo da coloro che, avendo stipulato un contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo su posti di sostegno, hanno superato l’anno di prova e vedranno quindi la trasformazione a tempo indeterminato del proprio contratto: potranno presentare domanda anche tutti i vincitori del concorso PNRR 1 della scuola secondaria non ancora abilitati e che conseguiranno l’abilitazione entro il termine stabilito dal CCNI. Si tratta di migliaia di colleghi ai quali verrà data la possibilità di essere assegnati a una sede più vicina ai propri familiari, non avendo invece potuto produrre domanda di trasferimento perché ancora titolari, in quel momento, di un contratto a tempo determinato.
Sul versante del personale ATA vengono ancora una volta smentite le illazioni di chi addebitava al CCNL un peggioramento delle condizioni dei Dsga. Infatti, come sempre sostenuto dalla CISL Scuola e come avvenuto già nel corrente anno scolastico, tale personale potrà produrre domanda di assegnazione anche per altra provincia mantenendo l’originario incarico nella provincia di titolarità.
Per quanto riguarda i posti di Dsga non coperti con le assunzioni, si ribadisce che nessun movimento avverrà d’ufficio. I Dsga potranno, a domanda, ottenere ad interim un posto non vacante ma disponibile, mentre i posti vacanti e disponibili saranno coperti ricorrendo alle funzioni superiori attribuite al personale assistente.
Il testo del CCNI verrà pubblicato una volta completata la sottoscrizione, corredato da una scheda di illustrazione e approfondimento a cura dell’Ufficio Sindacale CISL Scuola.